La chiesa di San Giuseppe venne realizzata a partire dal 1966 per servire il recente rione popolare dedicato ad Alcide Degasperi,
su progetto dell’architetto Camillo Zucchelli, che si ispirò alla chiesa di San Giovanni Battista realizzata da Giovanni Michelucci alle porte di Firenze, ai margini dell’Autostrada del Sole. La monumentale struttura a pianta centrale con
sviluppo a chiocciola è realizzata in cemento armato, con copertura paraboloide iperbolica e campanile formato da quattro pilastri rastremati verso l’alto; comprende un’aula superiore e una inferiore sovrapposte e il complesso parrocchiale, raccordati da un portico coperto anulare e da un giardino interno. L’aula superiore, a forma ellittica, presenta il presbiterio sopraelevato su di una piattaforma circolare e la zona destinata ai fedeli con disposizione ad anfiteatro; essendo sovradimensionata rispetto alle reali esigenze della parrocchia viene utilizzata solo in rari casi. Viene invece utilizzata quotidianamente l’aula inferiore, concepita nel progetto originario come cripta e cappella feriale, ma che di fatto ha assunto il ruolo di chiesa parrocchiale.